Prevenzione Demenza

Prevenire il deterioramento cognitivo è tra le sfide dell'uomo contemporaneo. Secondo il World Alzheimer Report del 2015 nel 2030 saranno stati diagnosticati più 74 milioni di casi di Demenza nel mondo, l'equivalente di tutta la popolazione Italiana sommata a quella Svedese. Le previsioni di casi di demenza per il 2050 sono di 131 milioni di casi, più di un terzo di tutta l'attuale popolazione degli Stati Uniti.

Nonostante decadi di ricerca l'industria farmacologica non è ancora riuscita a trovare una cura adeguata che possa fermare il processo di deterioramento cognitivo, nè sono disponibili metodologie diagnostiche accurate che possano predire l'esordio della malattia.

La prevenzione è attualmente la misura di intervento sulla quale è necessario e doveroso intervenire. 

Le principali aree di intervento in termini preventivi sono:

1) Alimentazione

2) Attività Fisica

3) Attività Cognitiva


Concernente l'alimentazione è necessario limitare il più possibile l'introito di zuccheri e carboidrati raffinati e prediligere verdure e frutta di stagione, favorendo alimenti ricchi di omega3, come frutta secca, pesci grassi come il salmone e carne di selvaggina.

Praticare attività fisica almeno due volte alla settimana è un' altra variabile cruciale per la salute del sistema nervoso che insieme all'attività cognitiva costante (come ad esempio apprendere nuove lingue, o praticare esercizi di logica) contribuisce a strutturare la base necessaria per un sistema nervoso salutare e resistente. 

A queste 3 principali aree di intervento sul quale è necessario focalizzarsi costantemente, si aggiungono altri aspetti rilevanti che giocano un ruolo determinante nella prevenzione della demenza e del deterioramento cognitivo, di seguito:   

  1. Sottoporsi periodicamente a uno Screeninig Neuropsicologico, in modo da poter 
    intervenire tempestivamente in caso di un eventuale deterioramento cognitivo.

  2. Check-up Cardiologico periodico, molte spesso il deterioramento cognitivo ha esordio in seguito a complicanze cardiache che si traducono in eventi vascolari a carico del sistema nervoso, e di conseguenza ne pregiudicano il funzionamento e l'efficienza, rendendo il cervello più vulnerabile.

  3. Mantenere una Vita Sociale Attiva. Le relazioni interpersonali oltre a favorire un adeguato funzionamento del sistema nervoso tutelano dall' isolamento affettivo limitando eventuali problematiche psicologiche depressive che sono tra i fattori che facilitano il decadimento cognitivo.

Non fumare e in generale condurre una vita sana astenendosi da vizi come utilizzo eccessivo di alcol e avere dei buoni ritmi di sonno-veglia sono le basi per una buona salute del sistema nervoso.


Riconoscere i primi sintomi di Demenza


Agire sullo stile di vita è l'atto più rilevante ed efficace per prevenire quadri dementigeni. La maggior parte delle demenze è caratterizzata da quadri misti dove la componente vascolare è caratterizzante e determinante per l'andamento del disturbo. 

Attualmente si stima che più di un terzo di tutte le tipologie di demenza sia prevenibile agendo sullo stile di vita.


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